Patentino di Saldatura Uni En Iso 9606. Nella fase di qualificazione dei saldatori/operatori di saldatura/brasatori si deve valutare in modo particolare la valutazione dell’abilità manuale dei saldatori nel maneggiare l’elettrodo/la torcia di saldatura o il cannello di saldatura o nel controllare la saldatura completamente automatica, al fine di ottenere una saldatura/brasatura di qualità accettabile. La valutazione spetta a un esaminatore che terrà conto della norma di qualificazione specifica.
Le norme europee offrono una serie di regole tecniche per una prova di qualificazione sistematica del saldatore/operatori di saldatura/brasatori , e fa in modo che tali qualificazioni siano accettate in modo uniforme, indipendentemente dal tipo di prodotto, dal luogo e dall’esaminatore / organismo d’esame.
Le normative europee per la qualifica del saldatore
Di seguito è riportato uno schema con le principali normative UNI EN ISO :
Normativa | Ultima edizione |
Campo
|
Scopo |
UNI EN ISO 9606-1 |
2017
|
Acciai | Prove di qualificazione dei saldatori – Saldatura per fusione – Parte 1: Acciai |
UNI EN ISO 9606-2 |
2004 | Leghe leggere | Prove di qualificazione dei saldatori – Saldatura per fusione – Parte 2: Alluminio e leghe di alluminio |
UNI EN ISO 9606-3 |
1999 | Rame e sue leghe | Prove di qualificazione dei saldatori – Saldatura per fusione – Rame e leghe di rame |
UNI EN ISO 9606-4 |
1999 | Nichel e sue leghe | Saldatura – Prove di qualificazione dei saldatori – Saldatura per fusione – Nichel e leghe di nichel. |
UNI EN ISO 9606-5 |
2000 | Titanio e zirconio e loro leghe | Saldatura – Prove di qualificazione dei saldatori – Saldatura per fusione – Titanio e leghe di titanio, zirconio e leghe di zirconio. |
UNI EN ISO 14732 |
2013 | Operatori di saldatura | Personale di saldatura – Prove di qualificazione degli operatori di saldatura e dei preparatori di saldatura per la saldatura completamente meccanizzata ed automatica di materiali metallici |
UNI EN ISO 13585 |
2012 | Brasatori | Brasatura forte – Qualificazione dei brasatori e degli operatori per la brasatura forte |
Iter per la certificazione del saldatore/operatore/brasatore
- il saldatore svolge una prova pratica di saldatura su una piastra o su un tubo in presenza di un ispettore autorizzato il quale non dovrà avere nessun conflitto d’interessi con i partecipanti alla sessione d’esami; il saggio di prova dovrà essere saldato secondo una Specifica di saldatura o WPS, che ne identifica il campo di validità (spessori, modalità di saldatura, tipologie di giunti, …);
- in base alle diverse tipologie, il giunto saldato sarà sottoposto a prove distruttive e/o non distruttive (Prova di frattura, Radiografia, …);
- l’esito delle prove, e quindi il superamento dei requisiti richiesti dalle diverse normative Uni En, determina il rilascio del Patentino.
Le variabili essenziali per l’identificazione del patentino di saldatura:
- procedimento di saldatura;
- tipo di prodotto (lamiera e tubo);
- tipo di giunto (testa a testa e d’angolo):
- gruppo di metallo base;
- metallo d’apporto di saldatura;
- dimensioni (spessore e diametro esterno del tubo);
- posizione di saldatura;
- particolari di saldatura (sostegno, saldatura da un solo lato, saldatura da ambedue i lati, strato unico, strati multipli, saldatura a sinistra, saldatura a destra).
Tutti i saggi di prova devono essere saldati usando le variabili essenziali in modo indipendente. Se il saldatore effettua saldature al di fuori del campo di validità della qualificazione è necessaria una nuova prova di qualificazione.
La normativa ISO 857-1
Di seguito riportiamo uno schema della Codifica dei procedimenti di saldatura definifi dalla normativa ISO 857-1
Codice EN ISO |
Tipologia di saldatura |
111 | saldatura ad arco con elettrodi rivestiti |
114 | saldatura con filo elettrodo animato (senza gas protet.) |
121 | saldatura ad arco sommerso con un solo filo elettrodo |
125 | saldatura ad arco sommerso con filo elettrodo animato |
131 | saldatura in gas inerte con filo elettrodo fusibile (MIG) |
135 | saldatura in gas attivo con filo elettrodo fusibile (MAG) |
136 | saldatura in gas attivo con filo elettrodo animato |
141 | saldatura in gas inerte con elettrodo di tungsteno (TIG) |
15 | saldatura al plasma |
311 | saldatura ossiacetilenica |
La prova di qualificazione per l’ottenimento della Qualifica del Saldatore
- le saldature su tubi di diametro esterno D> 25 mm coprono le saldature su lamiere (prima importante differenza);
- le saldature su lamiere coprono le saldature su tubo se sono soddisfatti alcuni recquisiti:
- di diametro est.D>=150 mm, solo per alcune posizioni di saldatira
- di diametro est.D>500 mm, per tutte le posizioni di saldatura.
La prova di qualificazione dei saldatori è basata sullo spessore del materiale e sui diametri esterni dei tubi, per cui tali spessori determinano i campi di validità della qualificazione. A seconda del tipo di giunto e della posizione il range di validità può essere più o meno ampio.
Di seguito riportiamo un esempio, puramente indicativo, su di un saggio di prova per saldature testa a testa:
Spessore t | Campo di validità della qualificazione |
t < 3 | da t a 2xt |
3 | da 3 a 2xt |
t > 12 | >= 5 |
Generalmente la posizione di saldatura più difficile qualifica per le posizioni ritenute più facili.
Per esempio la posizione con tubo ad asse inclinato a 45° saldato con tecnica in ascendente (H-L045) qualifica tutte le posizioni eccetto quelle con tecnica in discendente (PG e J-L045).
Un caso reale di qualifica di un saldatore
Di seguito riportiamo un caso reale di qualifica di un saldatore, evidenziando le variabili essenziali che compongono il patentino di saldatura:
Qualificazione di saldature EN287-1 135 P FW 1.2 S t10 PB ml
Spiegazione | Campo di validità della qualificazione |
||
135 | Procedimenti di saldatura | Saldatura MAG | 135, 136 (solo M) |
P | Lamiera | P
T: D>= 150 mm |
|
FW | Giunto d’angolo | FW | |
1.2 | Gruppo di metalli secondo CR ISO 15608 | Gruppo di metalli 1.2: Carico unitario di snervamento superiore 275 N/mm2 < ReH 2 | 1.1, 1.2, 1.4 |
S | Metallo d’apportp | Filo Pieno | S, M |
t10 | Spessore | Spessore del material: 10 mm | >= 3 mm |
PB | Posizione di saldatura | Frontale (giunto d’angolo) | PA, PB |
ml | Particolari di saldatura | A strati multipli | sl, ml |
Convalida semestrale
La qualifica del saldatore/operatori di saldatura/brasatori dovrà essere confermata semestralmente dalla persona responsabile dell’attività di saldatura dell’azienda o dal datore di lavoro presso cui lo stesso è impiegato o in alternativa dall’esaminatore/organismo esaminatore, attraverso una firma dello stesso nello spazio dedicato del certificato al fine di dare evidenza e registrazione dell’attività di saldatura.
Riconvalida qualifica
NORMA | PERIODO DI VALIDITA QUALIFICA |
UNI EN ISO 9606-1 |
La validità dipende dalla modalità di prolungamento (Rivalidazione, 9.3 ISO 9606-1) scelta all’atto della qualifica. Si consiglia il punto 9.3 a) che prevede la re-test in presenza di un esaminatore qualificato ogni 3 anni |
ISO 9606-2
ISO 9606-3 ISO 9606-4 ISO 9606-5 |
2 anni Previa evidenza del continuità dell’attività di saldatura |
ISO 14732 |
La validità dipende dalla modalità di prolungamento (Rivalidazione, 5.3 ISO 14732) scelta all’atto della qualifica. Si consiglia il punto 5.3 a) che prevede la re-test in presenza di un esaminatore qualificato ogni 6 anni |
UNI EN ISO 13585 | 3 anni |